13 maggio 2012

Gustav Mahler alla Konzerthaus

Ieri siamo andati alla Konzerthaus a Gendarmenmarkt.



La Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin, diretta da Sebastian Weigle, ha eseguito la Quinta Sinfonia di Mahler.
Mi aspettavo un trionfo di languori esangui, invece Sebastian Weigle ci ha restituito una Quinta piena di ritmo e vivace (lebendig é l'aggettivo che ho colto dai commenti degli altri spettatori all'uscita). Tanto che non abbiamo avuto tempo per la pausa.
Mahler non si é dimenticato di nessuno strumento e li ha usati tutti con generositá, ma al momento giusto. Il direttore ha interpretato con grande acutezza la partitura in questo senso. Mi ha ricordato le incisioni della maturitá düreriana, in cui é dato il massimo dell'espressione con il minimo dei mezzi.
La Quinta ha una sua bellezza plastica. Nei movimenti iniziali gli archi ballano come un mare in tempesta. Tutti gli strumenti come onde si scagliano contro lo scoglio saldo che é stato Sebastian Weigle.