06 novembre 2012

Letture

Da poco ho letto The turn of the screw di Henry James e ora sto leggendo Lady Chatterley's Lover di David H. Lawrence.
Henry James é artefice di una macchina narrativa mirabile, di ingranaggi perfetti, di meccanismi articolati, complessi eppure fluidissimi; c'é da rimanere a bocca aperta davanti a tanto nitore e tanta nobiltá. Non so immaginare quanto lavoro e quanta cura ci siano dietro le superfici levigate e tornite con garbo dei suoi periodi.
David H. Lawrence invece é meno continuo, si concede alti e bassi narrativi; si interessa meno alla storia come ordigno e piú alla precisione e alla ricchezza della lingua: la sua unitá di misura é la parola esatta. Usa un Inglese cosí esatto che sembra Tedesco.
James mette per iscritto una storia giá preesistente, non deve fare altro che preoccuparsi della perfezione formale del suo stile; Lawrence la storia e i personaggi te li sbozza e scolpisce in diretta.
Se vogliamo fare un paragone pittorico, James dipinge su tavola con i colori a olio, mentre Lawrence é un incisore di acqueforti.