21 febbraio 2010

Logica sferzante

Oggi sono andato a vedere con un amico americano (per la par condicio non posso frequentare solo Russi!) un film proiettato nell'ambito del festival Berlinale.
Presumo che il film fosse fuori concorso, visto che l'orso é stato giá assegnato ieri.
In realtá era la seconda proiezione, quella con sottotitoli in Inglese, la prima essendo con sottotitoli in Tedesco.
Il flim era giapponese (e la rapida comprensione dei sottotitoli era essenziale).
Il film, Otouto, narra i casi di una famiglia della classe media. Ho apprezzato l'interpretazione della protagonista femminile, Sayuri Yoshinaga (elegante, discreta, misurata, sempre entro le righe, ma non per questo debole ed inerte) e la direzione di Yoji Yamada (piana, senza essere banale, vera, senza essere un reportage o senza retorica).

Stasera sono andato a prendermi qualcosa da mangiare in un ristorante vietnamita sotto casa.
Alla ragazza che mi ha servito devo essere parso un grullo irrecuperabile, perché mi sono fatto ripetere varie volte le sue frasi incomprensibili in Tedesco (ma avete mai provato a parlare in Tedesco con una Vietnamita?); nemmeno quando siamo passati, su richiesta di lei, all'Inglese sono stati registrati significativi progressi nella comprensione. E poi, dopo avermi chiesto da dove venissi, con logica sferzante, ha inferito che, essendo io Italiano, la mia lingua madre fosse l'Inglese.
Non ho potuto evitare di scioccarla rivelandole che, essendo Italiano, la mia lingua madre fosse... l'Italiano!

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